
Arrivare alle prime posizioni su Google è bello :)
Ma non ci possono stare tutti... in compenso vale il merito.
Senza nulla togliere ai tecnici delle strategie di SEO marketing... e come cerco di spiegare in questo articolo sui nuovi modi di fare SEO: prima poteva capitare che la spuntasse chi "urlava di più", ora inizia ad averla vinta chi presenta argomenti migliori e, soprattutto, con un "tono di voce normale". Anche Google sta dicendo la stessa cosa da parecchio tempo attraverso manuali come questo: indicizzazione siti internet secondo Google.Rivolgendosi all'utente finale e dicendo chiaro e tondo quali sono le linee guida per ottenere dei buoni risultati in temini di posizionamento di un sito web. Ora che ho constatato che tutti i "trucchetti" per raggiungere le prime pagine sui motori di ricerca perderanno gradualmente peso fino a diventare irrilevanti, ho cominciato anche io ad occuparmi di posizionamento .
Oggi per fare un buon lavoro basta osservare 3 direttive principali, tutte strettamente connesse al concetto di qualità:
Ovviamente qualche tecnicismo è destinato a rimanere, lo specialista SEO del futuro dovrà miscelare gli aspetti tecnici e una autentica comprensione del prodotto e del cliente in modo da potergli offrire posizionamenti "importanti" senza investire cifre astronomiche (chi ha provato a "comprare" la prima pagina sa di cosa parlo).Per questo motivo per occuparmi della parte SEO di un progetto ho introdotto alcune premesse iniziali:
In linea con il concetto di base del web 2.0, Google si rivolge ormai direttamente a chi gestisce i siti web, con il presupposto che gli amministratori di un sito internet siano i titolari dell'azienda, non degli intermediari.
Attraverso manuali come questo:
indicizzazione siti internet secondo Google
Google si rivolge direttamente all'utente finale dicendogli chiaramente cosa deve fare per ottenere dei buoni risultati in temini di posizionamento del sito web.
E' confortante notare come tutto si svolga nella trasparenza più totale al fine di permettere a chiunque di disporre degli strumenti che servono per arrivare a dei risultati in termini di posizionamento.
Tutti i "trucchetti" per raggiungere le prime pagine sui motori di ricerca che sono stati la costante di fondo del seo internet marketing degli ultimi anni perderanno gradualmente peso fino a diventare irrilevanti.
Come caso emblematico basta vedere che fine ha fatto il tag "keywords": la corsa alle prime pagine "a tutti i costi" ne ha abusato in una maniera così evidente che Google invita ormai apertamente a non utilizzarlo più, sottolineando che è diventato inutile ai fini della valutazione di una pagina.
Tira tira... la corda si spezza.